L’ INNOVAZIONE NASCE SEMPRE DAL CORAGGIO DI SBAGLIARE
Milton Glaser ( Inventore del logo ” I Love NY “)
Nel XX Secolo potevi avere la migliore idea del mondo ma se non eri supportato da una grossa produzione non poteva avere successo.
Per avere visibilità dovevi avere alle spalle una capacità produttiva importante perché una buona idea, da sola, non aveva la possibilità di trasformarsi in un business.
L’ avvento di Internet ha cambiato questo paradigma.
Dei ragazzi con il loro computer hanno saputo e potuto trasformare delle idee in nuovi modelli di business vincenti.
Per fare alcuni esempi noti a tutti cito Mark Zuckerberg con Facebook, il fenomeno Ferragni , Uber che è la più grande compagnia al mondo di taxi che non possiede una sola autovettura e Airbnb che è il più grande affittacamere al mondo e non possiede nemmeno una stanza.
Per loro non è stato necessario avere grosse strutture di produzione eppure hanno realizzato business milionari.
In questi ultimi anni abbiamo sentito spesso parlare di Startup che sono appunto dei tentativi di trasformazione di idee in nuovi modelli di business
Startup
In economia con il termine startup od impresa emergente si identifica una nuova impresa nelle forme di un’organizzazione temporanea o una società di capitali in cerca di soluzioni organizzative e strategiche che siano ripetibili e possano crescere indefinitamente.
L’opportunità che Internet offre è di poter testare la propria idea sia dal punto di vista creativo che produttivo, a costi veramente limitati senza il rischio di finire in rovina.
Creare un nuovo Business model testando un’idea, ha il solo limite della nostra fantasia perché con pochi clic puoi accedere ad un Mercato di miliardi di persone e questo è ormai alla portata di tutti.
La nuova realtà imposta da Internet, portata all’ interno della produzione con l’Industria 4.0, è che prima potevi essere un inventore/creativo o un produttore ma oggi puoi essere entrambi e non ti serve nemmeno avere dei distributori perché realizzando un tuo sito web con un e-commerce puoi farti raggiungere dai clienti/consumatori, produrre un singolo lotto personalizzato, spedire direttamente, incassando al momento dell’ordine.
Internet in questi ultimi anni ha offerto l’opportunità di innovazione e imprenditorialità nel campo digitale ma, con l’introduzione delle nuove tecnologie nella produzione con l’Industria 4.0, sta offrendo questa opportunità anche nel mondo produttivo reale.
Oggi, complice anche il Covid-19, stiamo vivendo una crisi di lavoro e un calo delle persone occupate.
I nuovi Artigiani protagonisti della rinascita economica!
E’ assodato che la crescita economica viene dall’aumento della produttività.
(per comprendere meglio questo concetto ti invito a vedere questo video di Olivier Scalabre in Inglese ma sottotitolato in Italiano)
L’ automazione dei processi e la delocalizzazione nei paesi a basso costo è stato negli ultimi anni l’unico modo, per le grandi aziende , che sono ancora impostate alla produzione di massa, per aumentare la produttività.
Se come ho detto siamo in un periodo di crisi per il lavoro con un calo delle persone occupate, significa che la grande manifattura quindi, pur aumentando la produttività, non sta creando nuovi posti di lavoro
Gli Artigiani e le PMI possono avere un nuovo ruolo nel reinventare la manifattura creando nuovi posti di lavoro
Con la 4° rivoluzione Industriale siamo passati dalla produzione di massa alla personalizzazione di massa e quindi non è più importante la dimensione della fabbrica, come era sempre stato in passato, ma la flessibilità è la nuova esigenza del Mercato e il nuovo modello ideale di fabbrica è certamente più vicino al modello Artigianale e delle PMI che sono anche i protagonisti indiscussi del vero“Made in Italy”che è ormai sinonimo di “ben fatto”.
Le parole chiave del successo sono quindi diventate: personalizzazione > flessibilità > Made in Italy
Abbiamo però oggi un problema: l’attuale modello di business delle imprese artigiane del nostro settore è impostato al solo lavoro conto/terzi e non stanno sfruttando le nuove tecnologie offerte dalla 4° rivoluzione Industriale.
Anzi ne sta pagando solo il prezzo che si traduce in una perdita di ordini da parte dei loro committenti che a loro volta hanno subito gravi perdite a causa dei lockdown e ai cali dei consumi che tardano a ripartire.
E’ certo che questo momento non facile finirà, perchè è già successo con le 3 Rivoluzioni Industriali precedenti ; dopo la trasformazione ci sarà di nuovo un diffuso benessere.
Dobbiamo approfittare di questo periodo, che ci separa dalla ripresa, per studiare nuove strategie ed elaborare nuove idee per ricercare nuove soluzioni di business.
Durante la traversata delle Alpi dei cartaginesi per invadere l’ Italia, arrivati ai piedi delle montagne , i generali si rivolsero al grande condottiero per sottoporgli un problema: “Grande Annibale, dobbiamo attraversare i monti ma non ci sono passaggi adatti per i nostri elefanti “ e Annibale rispose “ Se non esistono passaggi, li realizziamo noi “
Questo è il Mindset necessario, che ci deve ispirare anche in questo momento storico, nel trovare nuove soluzioni per innovare e migliorare le aziende e quindi:
- Rivedere l’organizzazione migliorando l’efficienza (ridurre i costi), l’efficacia (migliorare la qualità ) e la flessibilità per sostenere al meglio i committenti offrendo più servizi: lead time di produzione più corti , prezzi più competitivi, ricerca punti, finissaggi, nuovi servizi di confezione campioni / prototipi
e
- Sviluppare nuove idee per inventare (si inventare) un proprio nuovo modello di business per amplificare le proprie caratteristiche /passioni, facendo emergere gli elementi differenzianti rispetto ai concorrenti (Branding) , sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie della 4° Rivoluzione Industriale per non subirne le conseguenze o addirittura rischiare di essere spazzati via.
Gli strumenti tecnologici per entrare nella nuova realtà industriale 4.0 esistono già e quello che dobbiamo fare è capire come sfruttarli per rilanciare il nostro modello di Business, alla luce delle nuove esigenze del Mercato, per realizzare tutti insieme il Nuovo Rinascimento tecnologico Italiano e relativo benessere economico che, come è già successo dopo le 3 rivoluzioni Industriali precedenti, siamo certi ritornerà.